Quando si deve presentare la domanda

Dal 1 ° gennaio 2022. Le domande presentate entro il 30 giugno 2022 danno comunque diritto agli arretrati a partire dal mese di competenza di marzo.

A chi spetta?

Uno dei due genitori esercenti la responsabilità genitoriale, il tutore, lo stesso figlio maggiorenne per sé stesso. La domanda di assegno unico per i figli è presentata dal genitore una volta sola per ogni anno di gestione e deve indicare tutti i figli con la possibilità di aggiungere ulteriori figli per le nuove nascite.

I documenti necessari

• I dati dei figli (codice fiscale, eventuale disabilità),
• I dati altro genitore (ove presente e solo il codice fiscale),
• dati per il pagamento (I BAN)
• dichiarazioni di responsabilità e assenso al trattamento dati.

Non vanno allegati documenti, se non in casi specifici di cui viene data comunicazioneall’utente all’atto di presentazione della domanda.

Modalità di pagamento

Nel caso di genitori separati, divorziati o comunque non conviventi, l’assegno può essere pagato al solo richiedente o, anche a richiesta successiva, in misura uguale tra i genitori. Il richiedente deve dichiarare in domanda che le modalità di ripartizione sono state definite in accordo con l’altro genitore e può indicare in domanda anche gli estremi dei conti dove pagare la quota di assegno spettante all’altro genitore. In mancanza di accordo, il richiedente deve indicare che chiede solo il 50% per sé.